Lo sport del momento può essere sicuramente considerato il padel al quale si stanno dedicando un numero di sportivi sempre maggiore, sia di sesso maschile che femminile. In Italia, infatti, sono nate numerose associazioni sportive con diversi membri che si dedicano a questa pratica sportiva, senza contare i campionati veri e propri. Ma quali sono le regole che bisogna seguire per giocare a padel? Scopriamole insieme.
Regole del padel: il campo da gioco
Iniziamo ad analizzare innanzitutto il campo da gioco che deve essere lungo almeno 20 metri e largo 10, con al centro una rete che separa le due metà campo e che presenta un’altezza al centro di 88 centimetri mentre ai due lati di 92 centimetri. Si presenta quindi in linea di massima molto simile a un campo da tennis, anche in considerazione della presenza della cosiddetta linea del servizio; la principale differenza consiste nel fatto che i lati presentano muri o pareti che siano allo stesso tempo solide ma anche idonee a far rimbalzare la pallina durante il gioco.
Il regolamento del gioco può essere fatto risalire a Enrique Corcuera che ideò il gioco nel corso degli anni Settanta, anche se in realtà le prime apparizioni di questo gioco sono da far risalire agli anni Venti ad opera di un prete che ridusse le dimensioni del campo di gioco e lo protesse con reti metalliche per dare la possibilità a bambini e ragazzi di poter giocare. Anche la pallina è sostanzialmente simile a quella del tennis, mentre invece la racchetta è diversa non solo nelle dimensioni che devono essere di 45,5 centimetri ma anche per il fatto che non hanno corde ma buchi nella parte centrale; inoltre deve essere assicurata con una corda o un laccio al braccio del giocatore.
Come calcolare i punteggi nel padel
Per quanto riguarda le modalità per il calcolo del punteggio nel padel, sono ricalcate per grosse linee le indicazioni valide per il tennis. Per vincere la partita è quindi necessario aggiudicarsi due set su tre, aggiudicandosi all’interno del set almeno 6 games con un vantaggio di due sull’avversario; nel caso in cui ci fosse parità tra i games, ossia si arrivi sul punteggio di 6-6, dovrà essere giocato un game supplementare denominato tie-break. Ogni game prende avvio con la battuta che dovrà essere indirizzato nella metà campo avversaria o sulle relative pareti per essere considerata valida; i punteggi sono come quelli del tennis quindi si avranno 15, 30, 40 e i vantaggi prima di arrivare ad aggiudicarsi il game.
Il padel è uno sport di squadra, formata da due elementi, i quali non possono colpire simultaneamente la palla e non possono toccare la stessa due volte al momento della risposta alla battuta o nelle varie fasi di gioco. Una regola molto importante è quella che prevede che la pallina non possa colpire il corpo dell’avversario, in quanto si commette fallo, ma esclusivamente la racchetta, le pareti o il campo.
I punti si conquistano quando la pallina colpisce al volo le pareti o la rete metallica del campo avversario, se rimbalza due volte nel campo oppure quando in seguito alla battuta, dopo il rimbalzo nella parte di gioco avversaria, colpisce un oggetto o un elemento estraneo.
La palla può essere colpita in modo da farla rimbalzare nel campo avversario in modo che possa uscire dalla recinzione; inoltre i giocatori hanno la possibilità di uscire dal campo di gioco per colpire la pallina purché questa non abbia eseguite due rimbalzi sul suolo. Nel momento in cui un giocatore risponde alla battuta, la pallina non deve colpire la rete divisoria oppure il suolo della propria parte di campo, in quanto in questi casi si perdono punti. Come detto in precedenza, si ottengono penalizzazioni anche nel caso in cui i giocatori della stessa squadra colpiscono la pallina due volte di seguito o contemporaneamente.
Nonostante tutte queste regole, il padel rappresenta uno sport avvincente che può essere praticato tranquillamente a livello amatoriale, senza essere iscritti a nessuna associazione sportiva.